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| oggi al Senato il governo ha risposto ad una interpellanza del Gruppo PD sui vincitori di concorso www.senato.it/japp/bgt/showdoc/fram...eg=16&id=501354quella che segue è una sintesi della discussione CITAZIONE NEROZZI (PD). Signor Sottosegretario, l'interpellanza in discussione intende evidenziare un grave paradosso a cui siamo costretti ad assistere nel nostro Paese: di fronte ad una crisi economica ed industriale che sforna quotidianamente nuovi disoccupati (in gran parte ragazze e ragazzi) e centinaia di migliaia di lavoratori costretti alla cassa integrazione, per coloro i quali, dopo complessi e costosi iter burocratici, riescono a risultare vincitori di concorsi pubblici la meritata occupazione resta un miraggio.[....] Nel richiederle, signor Sottosegretario, quali iniziative il Governo intenda assumere in via urgente per porre fine a questa grave situazione che costringe migliaia di cittadini italiani a vivere nella totale incertezza circa il loro futuro lavorativo [...], chiediamo al Governo di dare corso alle assunzioni di coloro che sono risultati vincitori di concorsi pubblici, dando così finalmente una risposta ai titolari di un diritto; più in generale, riteniamo indispensabile che il Parlamento sia messo a conoscenza dei costi economici che tali procedure concorsuali hanno determinato per la pubblica amministrazione e, di conseguenza, che si relazioni in merito alla quantificazione delle unità di vincitori di bandi di concorso indetti dal complesso delle amministrazioni pubbliche che a tutt'ora risultino esclusi dagli organici.[....] In conclusione, signor Sottosegretario, non possiamo non denunciare che questa situazione non penalizza solamente i potenziali lavoratori, ma rende la pubblica amministrazione più debole e meno capace di offrire servizi efficienti per la collettività e, quindi, più vecchia ed incapace di accogliere le grandi potenzialità di questi ragazze e ragazzi che appartengono al futuro del nostro Paese. La replica del sottosegretario alla funzione Pubblica CITAZIONE AUGELLO, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Signora Presidente, la questione prospettata dagli interroganti necessita di essere correttamente inquadrata precisando, in via preliminare, che il diritto dei vincitori di concorsi ad essere assunti dalle pubbliche amministrazioni può essere garantito solo nell'ambito e nel rispetto del regime assunzionale previsto dalla normativa vigente.[....] ciascuna amministrazione è chiamata a valutare autonomamente le proprie esigenze organizzative, scegliendo, ad esempio, quali graduatorie utilizzare e se procedere all'esaurimento delle stesse oppure, in alternativa, all'indizione di nuovi concorsi pubblici.[...] diversamente potrebbe ingenerarsi nei candidati selezionati una aspettativa ad essere assunti non tutelabile dall'ordinamento giuridico.[...] La controreplica CITAZIONE [...]Poi c'è un problema più generale che riguarda il turnover, la battaglia più generale per una pubblica amministrazione efficiente, il fatto che mentre si aumentano (ogni riferimento all'interrogazione precedente è puramente casuale) le consulenze (non si sa bene chi) si bloccano le assunzioni.[...]A noi ciò che interessa è l'inganno, è la sofferenza dei ragazzi e delle ragazze....[] se ci fossero ancora dubbi è chiaro il disegno del governo
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